NUOVO MILLENNIO  
L'Associazione Nuovo Millennio
promuove la costituzione del
Partito delle Regioni - PdR
per riscoprire e dare impulso a:
La politica innanzitutto

Per dare              VOCE
a chi non ha VOCE.

Per dare          FORZA
a chi non ha FORZA.
Il futuro è in noi prima che accada. L’idea che il futuro non sia imposto dall'alto, ma che si formi nella coscienza di ogni uomo, porta con sé implicazioni etiche e sociali.
I nostri pensieri e le nostre azioni di oggi producono, infatti, i cambiamenti di domani.

LA RIPROPOSIZIONE DI UN NUOVO PARTITO È LA NOSTRA ASPIRAZIONE AD ESSERE PARTE ATTIVA, E NON TESTIMONIANZA SILENZIOSA, DELLA VITA DEMOCRATICA DEL PAESE, DEL CUI FUTURO E CAMBIAMENTO VOGLIAMO ESSERE PROTAGONISTI, NELLA CONVINZIONE CHE L’UNICA COSA SBAGLIATA SIA QUELLA DI NON FARE NIENTE!

NON DOBBIAMO RESTARE PASSIVI E IMPOTENTI. SONO QUESTI TEMPI IN CUI NESSUNO DEVE TACERE O CEDERE. BISOGNA PARLARE E MUOVERSI NON PER DOMINARE, MA PER MANTENERSI AL PROPRIO POSTO. NON IMPORTA SE IN MAGGIORANZA O MINORANZA.
Una società più giusta

una società che cura l’interesse generale.

una società più felice, più dinamica, più sicura.
Una visione federale
Le Regioni, da rimodellare su base funzionale, e le Città sono al centro della nostra idea di federalismo, non per rinchiuderci nei nostri confini, ma al contrario per uscirne e dare forza espansiva al territorio per una più ampia integrazione occidentale.
La why generation
Sono i giovani nati a cavallo tra gli anni 80 e 90 e oltre. Sono quelli che pensano a vivere in tranquillità la propria esistenza e che devono formare la propria coscienza politica. Meritano molta attenzione e non certamente pedagogica. Occorre capire cosa pensano e adeguarsi noi a loro, piuttosto che il contrario, perchè sono la generazione prossima.

Linee guida per un programma politico

Innovazione e Ricerca Scuola e Educazione
Il Territorio L'Ambiente
I Diritti civili I Diritti trascurati
La Sicurezza Il Welfare
Governo e cambiamento La Trasparenza
Il Federalismo La Globalizzazione
Il Divertimento Il Riscaldamento

I FONDAMENTALI

La libertà
Non si può accettare che destra e sinistra si approprino di ciò che non gli appartiene... (leggi)
L'economia di mercato
Non basta dire che si accetta il mercato come una condanna perchè non ci sono alternative... (leggi)
Il lavoro
Il lavoro non può essere garantito per decreto, ma è conseguenza della domanda e dell'offerta... (leggi)
La mobilità sociale
L'esclusione dal potere non è una fatalità. Occorre rifiutare il determinismo della nascita... (leggi)
L'integrazione
Affermare libertà di coscienza e di opinione, ma garantire la neutralità laica dello spazio pubblico... (leggi)
La questione generazionale
C'è una generazione cancellata nella storia del nostro Paese e non c'è stato ricambio generazionale... (leggi)
La democrazia incompiuta
Occorre abbandonare la retorica della democrazia come male minore. A forza di accontentarsi si scade nella debolezza.. (leggi)
Il cambiamento
Dobbiamo abolire l'inaccettabile ogniqualvolta è possibile e costruire prospettive di vita... (leggi)
L'Europa
L'unione politica si allontana sempre più, inesorabilmente (purtroppo). Ci dovremo accontentare della unione economica?.. (leggi)
L'Onu
Conosciamo la tragica impotenza dell'Onu, ma è fuori discussione l'utilità di una organizzazione internazionale .. (leggi)
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I freni allo sviluppo
L'ombra lunga del fattore K
La sinistra
La critica al consumo
Il sistema dei sostituti d'imposta
I sindacati ideologicizzati e politicizzati
Il populismo
Le troppe paure
Le nuove povertà
I nuovi luddisti



La trasformazione di idealità
in rendite di posizione
politico-economica
Il pacifismo
Il volontarismo
L'ambientalismo
Il solidarismo terzomondista
L'eco-economia
ll giustizialismo
Il sindacato protetto
L'antimafia
La carità
 
Fattori che alimentano
il nichilismo della politica

L'ironia
Il pragmatismo
I valori
I luoghi comuni
Il vocabolario politico antiquato
Il richiamo a leaders esteri